Sezione Primavera
Progetto Educativo Didattico in continuità con la scuola dell'infanzia
La sezione Primavera è stata attivata presso la nostra scuola dell’infanzia Zanetti Persicini a partire dal corrente anno scolastico 2024/2025.
Tale servizio si propone di rispondere alle esigenze delle famiglie e a quelle specifiche dei bambini dai due ai tre anni.
È un servizio di carattere sociale ed educativo, promosso al fine di garantire al bambino un equilibrato sviluppo psico-fisico, promuovendo la socializzazione, la conquista dell’autonomia, lo sviluppo delle competenze coinvolgendo la famiglia nell’azione di cura e educazione.
All’interno della progettualità troviamo i seguenti principi:
- la pedagogia della relazione che basa l’intervento educativo sugli scambi sociali, utilizzati come elemento di crescita e che si esplicitano progressivamente nella relazione tra bambini e adulti e tra bambini nelle situazioni di gioco;
- La didattica del fare ovvero attraverso una didattica attiva e un’azione concreta in cui i bambini si sentano al centro dell’azione educativa e possano apprendere tramite la scoperta e il raggiungimento di un’autonomia sempre più ampia;
- La pedagogia della lumaca intendiamo una ricerca continua seguendo le tempistiche del singolo individuo per fornire a tutti la possibilità di fermarsi a pensare, ad osservare i cambiamenti della natura, a sperimentare con vari elementi;
- La pedagogia dell’errore avvicina il bambino alla visione dell’errore in ottica “positiva” come opportunità di auto-riflessione e di acquisizione di una maggiore consapevolezza di “sé stesso”. Il bambino sa di poter sbagliare e impara a non temere il giudizio perché consapevole del fatto che attraverso di esso la conoscenza aumenta e anche la proprio autostima.
Obiettivi educativi e di apprendimento:
Gli obiettivi educativi per la sezione primavera sono definiti per aree di sviluppo e seguono le linee guida delle indicazioni nazionali del curriculo del 2012 in continuità con le finalità della scuola dell’infanzia.
- Area di socio-affettiva favorisce una progressiva conoscenza di sé, dell’altro con cui si entra in relazione e del “noi” inteso come gruppo classe; permette di saper instaurare rapporti di collaborazione e di fiducia tra bambino ed educatore e di “creare” insieme ai propri compagni le regole per la buona convivenza (pratica dei valori dell’amicizia, dell’amore, del rispetto, della cortesia).
- Area motoria incentiva gradualmente alla conquista di autonomie; all'orientamento spazio-temporale; alla promozione di positive abitudini igieniche; all'acquisizione di schemi dinamici e posturali (lanciare, correre, saltare); all'irrobustimento e all'affinamento della motricità globale e fine.
- Area linguistica stimola la produzione verbale; permette di imparare i tempi di silenzio e di ascolto; stimola la conversazione, la pronuncia corretta, l’apprendimento di canzoncine, fiabe e filastrocche.
- Area grafico-pittorico-manipolativa stimola le capacità sensoriali; Incentiva lo sviluppo della creatività e della fantasia; incentiva la curiosità per il mondo esterno; migliora la coordinazione oculo manuale; permette di provare piacere nello sporcarsi.
- Area cognitiva incentiva l’attenzione e la memorizzazione tramite la lettura di storie e filastrocche; favorisce lo sviluppo del gioco simbolico (“far finta di” tramite, ad esempio, il gioco dei travestimenti) ed euristico ovvero attività come la costruzione con blocchi. È una modalità che promuove le capacità di concentrazione, esplorazione e risoluzione dei problemi.
Inoltre, l’attenzione verrà focalizzata sulle emozioni che rappresentano una componente molto significativa nella vita di tutti, a tutte le età e a volte vengono vissute con poca consapevolezza. L’obiettivo sarà volto a riconoscerle, capirle e farle proprie, considerandole tutte come naturali ed importanti espressioni di sé. Con l’acquisizione di un linguaggio emotivo i bambini possono sviluppare parallelamente la loro intelligenza emotiva, cioè quella capacità di riconoscere e gestire in modo costruttivo le emozioni proprie ed altrui.
Affinché gli obiettivi educativi possano essere raggiunti il compito dell’educatrice sarà anche quello di diventare “riferimento di fiducia” per la famiglia. È fondamentale che entrambi i contesti educativi (scuola-famiglia) collaborino attivamente al fine di promuovere una crescita a 360 ° naturale e spontanea di ciascun bambino rispettandone le individualità.
Inserimento dei bambini
L’ambientamento rappresenta un momento particolarmente delicato e significativo nella vita di un bambino che è chiamato a conoscere persone e ambienti diversi da quelli familiari.
È un percorso in divenire che coinvolge il bambino, le figure genitoriali, le educatrici e gli altri compagni. In questo nuovo contesto ambientale il bambino sarà portato a modificare le sue strutture mentali che sono già in grado di cogliere la differenza che intercorre tra l’ambiente casalingo e quello scolastico. Rumori e suoni sconosciuti, odori diversi, voci che si mescolano e si intersecano con quelle di altri bambini che affrontano anch’essi il momento del distacco e affidamenti ed infine, volti nuovi fanno parte del mondo da scoprire rappresentato dalla sezione Primavera.
Per facilitare il passaggio tra casa e pre-infanzia, le educatrici di riferimento organizzano i tempi dell’inserimento assieme ai genitori del bambino stesso prevedendo modalità graduali e flessibili.
Relazione comunicativa scuola - famiglia
Un altro aspetto centrale della scuola è la promozione della comunicazione scuola-famiglia.
Il rapporto di ascolto con la famiglia è fondamentale per accogliere informazioni, dubbi o perplessità da parte della stessa al fine di garantire il benessere del bambino e delle figure genitoriali.
L'obiettivo è far sentire accolta la famiglia e libera di poter esprimere i propri pensieri, sentendosi sostenuta nel proprio ruolo. Grazie alle condivisioni famigliari e alle osservazioni delle insegnanti è possibile favorire la realizzazione di una didattica affine alle potenzialità del singolo.
Inoltre, la scuola promuove l'importanza legata alla fase della riconsegna, durante la quale è basilare il dialogo scuola-famiglia. Infatti, i genitori hanno la possibilità di ricevere un feedback sugli accadimenti della giornata scolastica del proprio figlio/a.
La regolarità di fruizione delle informazioni-comunicazioni favorisce la trasparenza del percorso scolastico e l'instaurazione di un rapporto di fiducia e collaborazione reciproca tra scuola e famiglia.
Continuità tra sezione primavera e scuola dell’infanzia
Per garantire una “continuità educativa” l’obiettivo è quello di creare un “progetto ponte” che permetta ai bambine/i ed educatrici della Primavera e bambini e insegnanti della Scuola dell’Infanzia di conoscersi e condividere esperienze e momenti didattici. Tali incontri, pensati nella seconda parte dell’anno scolastico, sono finalizzati alla realizzazione di un filo conduttore che i bambini ritrovano e riconoscono nel passaggio da un contesto educativo all’altro. Il tutto per stimolare i bambini più piccoli al sentimento di curiosità e per avere una spinta fiduciosa e di apertura verso la novità.
Organizzazione degli spazi
Studiando le normative e le leggi relative all’apertura e funzionamento delle-sezioni-primavera, si evince che la sezione Primavera è un luogo di cura ed educazione che promuove la formazione e la socializzazione dei bambini favorendo il loro benessere psicofisico e lo sviluppo delle potenzialità affettive, cognitive, sociali e relazionali. La sezione accoglie bambini che compiranno due anni entro il 31 dicembre dell’anno scolastico di iscrizione.
Si colloca in spazi adeguatamente progettati e allestiti all’interno della Scuola dell’Infanzia, in quanto è a tutti gli effetti una sezione della scuola, con la quale si condivide il progetto annuale e specifiche esperienze, all’interno di un percorso educativo 2/6 anni. Ai bambini ammessi, pertanto, è garantita la permanenza nella scuola anche per gli anni successivi.
Le insegnanti della sezione Primavera accompagnano i bambini nel delicato processo di crescita, nel rispetto di loro tempi e mettendo a disposizione un ambiente “pensato”, ricco di stimoli e materiali diversificati, creando attraverso il gioco delle esperienze, opportunità di apprendimento, relazione e scoperta. Il tutto è organizzato al fine di per permettere ai piccoli di muoversi in modo autonomo e di sperimentare attivamente le proprie competenze.
Per quanto riguarda i nostri spazi abbiamo allestito gli ambienti nel seguente modo:
- spogliatoio, area situata al piano terra e attrezzata con appendiabiti in cui i bambini ripongono i propri indumenti e il corredo necessario;
- sezione attività, ubicata al piano terra, dotata di sei ampie finestre che offrono luminosità all’ambiente e copri-termosifoni per garantire massima sicurezza alla zona. All’interno della sezione gli spazi sono divisi in angoli strutturati in modo da offrire possibilità di gioco e di interessi diversificati. I bambini possono sperimentare, prendere coscienza di sé e dei compagni tramite attività di coppia e di gruppo ma anche usufruire di angoli individuali nei quali scoprire le gioie ma anche le fatiche dell’autonomia. Gli angoli sopracitati sono i seguenti:
- angolo della creatività: predisposto con colori a pennarello e a cera, fogli, colori a dita e tempere, pennelli e materiale da costruzione come ad esempio: blocchi morbidi e macchinine;
- angolo morbido: dotato di un ampio tappeto atossico, antiscivolo e arredato con scaffale espositore a terra in modo che i bambini possano sperimentare piacevoli attività di lettura anche in modo autonomo oltre ai momenti di circle time con l’insegnante (routine giornaliera);
- angolo cucina: cucinetta, verdura e frutta in stoffa morbida, accessori per la cucina in plastica per ricreare un ambiente familiare;
- angolo del travestimento: vestiti, borsette, cappelli, foulard che permettono al bambino di sperimentare il gioco simbolico, divertendosi al “far finta di essere…”;
- refettorio, realizzato nella stanza delle attività con tavolo esagonale (h 46 cm) avente il piano in pannello truciolare nobilitato ecologico e certificato FSC, ignifugo in classe 1. La superficie è antigraffio e antiriflesso, ad alta resistenza agli agenti chimici. Rispetta i Criteri Ambientali Minimi (CAM) stabiliti per la produzione di arredi per interni (con DM emesso l'11 Gennaio 2017 e le successive modifiche approvate con il DM del 3 Luglio 2019). Gambe in metallo con puntali antiscivolo e antirumore. Il tavolo è accompagnato da apposite sedie adatte all’altezza dei bambini.
- spazio dell’igiene, ubicato al piano terra con zona lavandini ad altezza bambini, servizi wc con riduttori e vasetti, ed angolo per il cambio dei pannolini;
- stanza della nanna, situata al primo piano dal quale si accede tramite scale con apposito corrimano ad altezza bambino per garantire massima sicurezza. L’area è dotata di due finestre, un copri-termosifone e brandine leggere e impilabili. Il telaio è realizzato in acciaio zincato, che appoggia su robusti piedini in plastica. La tela è realizzata in PVC senza ftalati, morbida, molto confortevole, resistente e traspirante per non far sudare in caso di contatto prolungato. Tutti gli spigoli e i bordi sono arrotondati per evitare traumi in caso di urto. Disegnata e realizzata in Italia, la brandina è prodotta nel rispetto degli standard di sicurezza previsti dalle norme EN 71, REACH ed è ignifuga in classe 1. Ogni bambino ha il suo lettino nel quale potrà riporre il proprio corredo nanna (coperte, lenzuola, cuscini e peluche).
- spazio nel giardino scolastico (spazio ad uso dei bambini della sezione primavera) recintato e attrezzato con diverse tipologie di giochi per sviluppare le capacità motorie di ogni bambino (casette, scivoli, dondolo, tricicli, ecc…).
- cucina interna, nella quale opera la cuoca scolastica. Il menù è lo stesso adottato dalla scuola dell’infanzia e vidimato dalla nutrizionista dell’ULSS. I prodotti utilizzati sono tutti freschi, appartenenti ad agricoltura biologica e seguono la stagionalità. Il pane viene consegnato giornalmente da un panificio della zona. Per eventuali intolleranze o allergie, comprovate dal certificato del pediatra, il menù potrà subire variazioni.
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